Travel Pass Corridoi Turistici: qualche aggiornamento
In un recente articolo avevamo parlato dell’apertura di corridoi turistici covid-free approvati dal ministro Speranza e volti a garantire nuove soluzioni sicure per tornare a viaggiare.
Come specificato allora, si tratta di itinerari turistici controllati, possibili grazie a specifiche misure di sicurezza sanitarie preposte lungo tutta la durata del viaggio. Recentemente è stato elaborato un nuovo strumento di sicurezza, il TRAVEL PASS CORRIDOI TURISTICI.
L’ordinanza del 28/09 infatti, prevede che i corridoi turistici possano essere garantiti solo dall’acquisto di viaggi tramite tour operator e/o agenzia viaggi per le destinazioni in oggetto.
Se le avete dimenticate, eccole qui di seguito: Maldive, Seychelles, Mauritius, Repubblica Dominicana, Aruba, Sharm El Sheikh e Marsa Alam. Se il viaggio non ha le caratteristiche specificate nella tipologia di “Corridoio turistico Covid-free”, continuano ad applicarsi le regole previste per i Paesi dell’Elenco E.
Ma che cos’è il Travel Pass corridoi turistici?
Si tratta di un documento emesso dal tour operator e rilasciato ai viaggiatori prima della partenza, ottenibile solo prenotando volo e soggiorno presso tour operator e agenzie di viaggi. È l’unico documento in grado di fornire informazioni affidabili ai fini della sperimentazione corridoi, circa gli spostamenti, la permanenza presso le strutture e la polizza COVID dei viaggiatori.
Quali sono le direttive?
In breve:
– I bambini dai 6 ai 12 anni non compiuti devono presentare un tampone PCR o antigenico rapido effettuato entro le 48 ore prima della partenza.
– I maggiori di 12 anni devono presentare il Green Pass valido, ottenuto con il completamento del ciclo vaccinale oppure con la guarigione da Covid-19. Inoltre devono presentare un tampone PCR o antigenico rapido effettuato entro le 48 ore prima della partenza
– Tutti, devono presentare all’imbarco il TRAVEL PASS CORRIDOI TURISTICI e devono compilare i moduli sanitari prima e durante il soggiorno.
Per avere maggiori informazioni vi rimandiamo, come sempre, alle FAQ del sito del Ministero della Salute!