Vienna
Bella, elegante, ricca e rassicurante, Vienna ha due facce perfettamente coniugate; una di città cosmopolita, con una vita pubblica e culturale di primissimo piano, centro di affari e sede di banche e multinazionali (come testimoniano i modernissimi grattaceli che si intravvedono mentre si atterra) e poi quella di piccola cittadina a dimensione umana, vivibile, tranquilla e pulita dove ordine e regole la fanno da padroni. Gli austriaci la considerano la città dei vecchi, in contrapposizione ad Innsbruck che sarebbe quella dei giovani, ma se possiamo dire la nostra… a noi non ci è sembrato proprio così!
Il centro storico di Vienna, dichiarato Patrimonio dell’Umanità, è in realtà un piccolo quadrato racchiuso tra il Canale Donau (non vi sbagliate, quello non è il Danubio, che invece si trova poco dopo a est) e il complesso imperiale di Hofburg, una decina di isolati da girare assolutamente a piedi o noleggiando la bici. Le sue bellissime strade ospitano sfarzosi edifici di straordinaria bellezza, negozi di lusso, ristoranti e sulle stradine più piccole palazzi aristocratici e locali alla moda. Il cuore di Vienna è il maestoso Duomo di Santo Stefano, di epoca gotica, le cui guglie dominano la città. Accanto c’è Graben, la strada più famosa di Vienna (cortissima e pedonale) da cui si arriva a Kohlmarkt dove, al numero 14 si trova la più nota e storica pasticceria della città, Demel.
Lì, a due passi dal Duomo c’è anche la Hoher Markt dove si trova il famosissimo Orologio Anker, incastonato tra due edifici, le cui dodici statue che compongono il meccanismo sfilano a mezzogiorno ricevendo l’applauso dei turisti. Non si può certo definire un’esperienza esaltante, ma date le distanze ridotte andarlo a vedere non vi costerà molta strada.
Hofburg è uni dei più straordinari complessi imperiali al mondo, centro del potere austriaco per quasi sei secoli. Un conglomerato di palazzi, corti e cortili collegati tra loro, e il famosissimo Maneggio d’Inverno dove ancora oggi vengono addestrati i cavalli di Lipizza e in cui si può assistere ad uno degli spettacoli della Scuola Spagnola di equitazione. Purtroppo gli spettacoli non sono moltissimi, quindi se si vuole essere certi di assistervi è meglio consultare il calendario degli eventi. Il Castello, elegante e allegro da fuori, è una delusione all’interno soprattutto per chi viene dall’Italia (o dalla Francia) ed è pertanto abituato allo sfarzo e alla ricchezza dei palazzi e delle regge nostrane. Le stanze sono un po’ tristi, modeste, e ci si chiede perché gli Asburgo, pur sempre delle teste coronate, non si coccolassero un po’ di più!
L’attività che più ci ha lasciati sbalorditi è stato assistere al Concerto al palazzo Schönbrunn. Ascolta la musica di Mozart e Strauss nell’ambientazione superba dell’Orangerie al Schonbrunn Palace. Accompagnata da rinomati musicisti, cantanti e ballerini classici, l’orchestra del Schonbrunn Palace esegue le opere più famose di Wolfgang Amadeus Mozart e Johann Strauss è stato incredibile. L’orchestra è composta da artisti virtuosi di talento che hanno studiato nei conservatori più conosciuti a livello mondiale. E’ un evento imperdibile quando si visita Vienna.